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In concomitanza alla scoperta della gravidanza, la coppia coniugale si trasforma in coppia genitoriale.
Pur essendo una delle esperienze più meravigliose della vita, essere genitore è contemporaneamente il “lavoro” più difficile che esista; soprattutto nella complessità della società attuale.
Diventare genitori smuove il pre-esistente equilibrio relazionale costruito dalla coppia e richiede una ridefinizione del contesto relazionale: la coppia deve scoprire in ciascuno dei due partners degli aspetti che ancora non conosce (esser padre, esser madre), cambiano le relazioni con le famiglie di origine (con l’arrivo dei nipoti spesso la presenza dei nonni diventa più importante), cambia il proprio ruolo (da persona con i propri spazi e con la propria individualità si diventa genitore al 100%, almeno nel primo periodo di vita del bambino).

Durante la crescita il bambino deve poi attraversare una serie di fasi di cambiamento di per sé assolutamente naturali, ma che in alcuni casi possono creare delle difficoltà al bambino stesso oppure a tutta la famiglia.

Come suggerisce il nome stesso, il sostegno alla genitorialità è un intervento rivolto ai genitori per accompagnarli nell'affrontare con successo i momenti critici che possono complicare l'accudimento e l'educazione dei figli dalla gravidanza al termine dell'adolescenza.
Nel dettaglio ci occupiamo di:

  • varie tipologie di ansia che normalmente accompagnano la gravidanza;
  • difficoltà di coppia correlate alla nascita di un figlio (per affrontare e superare il momento di squilibrio causato dal mutamento dell’assetto familiare);
  • difficoltà relazionali (madre-bambino, padre-bambino, con le famiglie di origine);
  • ansia eccessiva o depressione materna o paterna;
  • disturbi del sonno del bambino;
  • disturbi dell'alimentazione del bambino;
  • disturbi del comportamento del bambino (aggressività, difficoltà di relazione con i pari, paure eccessive…);
  • difficoltà scolastiche;
  • gelosia tra fratelli;
  • “crisi” connesse a specifici eventi esistenziali (rientro al lavoro della madre, separazione dei genitori, inserimento scolastico, lutti, traslochi…);
  • problematiche connesse al periodo puberale e adolescenziale.